Formazione nelle scuole
Crediamo molto nelle generazioni future, in particolare riteniamo che il cambiamento debba partire proprio dai giovanissimi. Dalle menti che ancora non sono viziate dai preconcetti e che possono davvero fare la differenza. Soprattutto oggi, momento in cui ognuno tende a chiudersi nella propria zona di comfort e di pensiero.
Per questo Dare.ngo si propone nelle scuole secondarie inferiori e superiori ma anche nelle università per svolgere dei laboratori che possano aprire la mente dei nostri ragazzi. Fargli capire che la cosa più importante è essere curiosi e non lasciarsi andare alla facilità dell’indifferenza.
LABORATORIO 2020/21 – ACCOGLIENZA, come funziona e confronto con testimonianze
In concomitanza con la ‘Giornata Mondiale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza’ del 20 Novembre e con l’attuale emergenza sanitaria mondiale, l’associazione DARE.ngo ha accolto l’iniziativa diretta a fare riflettere i ragazzi sull’importanza dei diritti umani, affinché sviluppino una maggiore consapevolezza in questi valori fondamentali.
Questo progetto improntato sulle scuole medie e il liceo, ha approfondito nella sua presentazione le tematiche della migrazione e dell’accoglienza con l’obiettivo di accrescere la conoscenza dei ragazzi sui principali diritti dei migranti che dovrebbero sempre garantire adeguati standard di vita con libero accesso ai servizi di prima necessità. L’approfondimento ha analizzato l’Italia in primo luogo, ma ha dato anche grande importanza ai paesi esteri come la Germania e la Turchia valutando i pregi e difetti delle legislazioni imposte ai sistemi di accoglienza e integrazione dei migranti, a confronto con quello Italiano. A seguito di questa parte teorica, sono stati invitati a dare la loro testimonianza diversi immigrati, ora stabili in Italia, i quali hanno portato alla luce diverse realtà raccontando le loro storie personali di accoglienza ed integrazione in Italia, mettendo spesso in discussione le informazioni che i media ci trasmettono quotidianamente.
I ragazzi coinvolti durante tutta la presentazione attraverso diversi quesiti hanno dimostrato grande interesse, usufruendo dell’opportunità e partecipando attivamente ponendo domande soprattutto durante le testimonianze.
Sono stati coinvolti più di 150 studenti finora e l’obiettivo è di proseguire raggiungendo il maggior numero di studenti possibile, con questa tematica più attuale che mai.